- ratto
- 1ràt·tos.m.1. CO roditore affine al topo, ma di dimensioni più grandi, abitatore di luoghi umidi e bui, dannoso sia per la sua voracità che per le malattie che può trasmettere | TS zool.com. roditore arrampicatore del genere Ratto (Rattus rattus), dal folto pelo nero2. TS zool. mammifero roditore onnivoro del genere Ratto, molto vorace e prolifico, lungo fino a 60 cm, caratterizzato da lunga coda nuda cilindrico-conica e pelo ispido e folto | con iniz. maiusc., genere della sottofamiglia dei Murini cui appartengono numerose specie cosmopolite responsabili di trasmissioni parassitarie all'uomo3. TS zool.com. nome comune di alcune specie di roditori del genere Ichthyomys\DATA: av. 1313.ETIMO: etim. incerta; nell'accez. 2 cfr. lat. scient. Rattus.————————2ràt·tos.m.1. CO rapimento, spec. con riferimento ad avvenimenti leggendari dell'antichità classica: il ratto delle Sabine, il ratto di Elena2. TS dir.pen. reato consistente nell'impossessarsi di una persona mediante violenza, minaccia o inganno a scopo di libidine o matrimonio3a. OB furto, rapina3b. OB fig., rapimento spirituale o intellettuale | estasi religiosa\DATA: av. 1306 nell'accez. 4.ETIMO: dal lat. raptu(m), acc. di raptus, -us, der. di rapĕre "rapire".————————3ràt·toagg., avv. LE1a. agg., che si sposta, che compie un movimento con rapidità: giù da li orridi boschi ... ratte scendeano mille Bassaridi (D'Annunzio)1b. agg., di azione, gesto o movimento, veloce, rapido | di passo o andatura, svelto, spedito: ratti i passi, i pensieri, gli atti, gli accenti (Foscolo)2. agg. OB LE ripido, erto, scosceso: così s'allenta la ripa che cade | quivi ben ratta da l'altro girone (Dante)3. avv. OB LE presto, rapidamente: Amor ch'al cor gentil ratto s'apprende (Dante)\DATA: ca. 1300.ETIMO: lat. rapĭdu(m), v. anche rapido.POLIREMATICHE:ratto che: loc.cong. LEratto come: loc.cong. OB LE————————4ràt·top.pass., agg.→ rapere
Dizionario Italiano.